FOOD COOP, un altro supermercato è possibile

 vi invitiamo alla visione di un interessante documentario promossa dal Gruppo Rigas:

Arriva a Rimini “Food coop – Un altro supermercato è possibile”, documentario su un modello riuscito di distribuzione alimentare alternativa

La rivoluzione non è un pranzo di gala, ma un giro al supermercato forse sì. È dai tempi dei primi movimenti hippy che si passa dal cibo per cercare di trasformare la società. Agricoltura biologica, cooperativismo, prodotti a km zero, sono le espressioni magiche che contraddistinguono il movimento da quasi 50 anni.

Il supermercato di Park Slope, a Brooklyn,  apre le sue serrande dal lontano1972. A lui il regista Tom Booth ha dedicato il film documentario Food coop – Un altro supermercato è possibile che sarà proiettato venerdi 9 febbraio alla Cineteca comunale di Rimini. Il regista Tom Booth, americano ma residente a Parigi, per cinque anni ha studiato il funzionamento della Slope, intervistando soci pioneri e nuovi affiliati, cercando di mostrare, anche tecnicamente, le complessità di un’avventura, nata come semplice esperimento sull’onda emotiva dell’utopismo spensierato hippie, ma che, a tutt’oggi, rappresenta un efficiente modello alternativo nel campo della grande distribuzione yankee.

La serata inizierà alle 20.30 con un brindisi augurale per gli undici anni di attività dell’Associazione Gruppo di Acquisto Solidale di Rimini, il RiGAS, che, insieme alla Bottega Poco di Buono, promuove l’iniziativa. La Poco di Buono, dalla sua sede in via della Lontra 53 alla Grotta Rossa di Rimini, si è ormai imposta da anni come il punto di riferimento cittadino per la spesa etica e solidale, con la sua scelta di prodotti di piccoli fornitori biologici e non. La sua nascita, la sua filosofia e i valori che promuove hanno certamente punti in comune con Park Slope.

La visione del film è prevista invece per le 21.00, seguita da un incontro, dal titolo Alimentiamo l’alternativa, dedicato alle esperienze di commercio solidale nel nostro territorio, e alla loro capacità di modificare i modelli imposti dalla GDO. Interverrà Sara Donati, Presidente del Consiglio Comunale e sostenitrice del consumo critico, Lino Sbraccia, Presidente di Figli del Mondo, Alessandra Carlini, della Poco di Buono, e Michele Terenzi, Presidente del Gas Marino (Repubblica di San Marino).

Una presenza attesa è quella di un responsabile di Camilla, emporio di comunità a Bologna, ispirato proprio a Food coop, a quel non profit che potrebbe essere il motore economico dei prossimi anni.